IRLANDA

1.Kerry e Cork
2. Galway e il Connemara


Killarney-Kenmare-Bantry-Schull-Killarney.
Km.: 400 -giorni: 6- Periodo: Luglio
  MAPPA

Clicca sulle foto per vedere
l'immagine ingrandita

Lo scenario di questi due tours irlandesi e' la costa atlantica, situata all' estremita' piu' occidentale d' Europa alla stessa latitudine del Labrador, al cui tipo di paesaggio nordico per certi aspetti si avvicina, pur godendo, grazie alla corrente del Golfo, di un clima decisamente piu' mite (d'inverno la neve e' un fenomeno ancora piu' raro che dalle nostre parti). Si tratta comunque di una delle zone piu' remote, meno abitate e quindi relativamente "selvagge" del continente europeo.

 

Clicca per ingrandire

Il tour inizia a Killarney, una cittadina sviluppatasi essenzialmente in funzione del turismo, come testimonia il grande numero di alberghi e Bed and Breakfast, turismo che ha come destinazione principale l' adiacente Muckross National Park, una delle piu' importanti riserve naturali del paese, e le tre penisole atlantiche: Beara, Iveragh e Dingle. Il Ring of Kerry, la strada che segue la costa di Iveragh, e' particolarmente famosa, ma proprio per questo la evitiamo (a causa del traffico), in favore di Beara, la piu' meridionale delle tre penisole.

 

Clicca per ingrandire

Tanto piu' che la strada per raggiungerla passa proprio attraverso il Parco Nazionale, in un paesaggio dove il verde dei prati e l' azzurro dei laghi richiamano alla mente i paesaggi alpini di alta quota, anche se qui non superiamo mai i 500-600 metri. Anche la strada e' comunque decisamente "di montagna": prima una lunga salita ci porta a Moll's Gap, dove sostiamo in un bar-ristorante che ricorda i nostri rifugi alpini; da qui la strada e' tutta in discesa fino a Kenmare, situata sulle rive dell' omonimo Kenmare River , che in realta' e' un tratto di mare, e separa Iveragh da Beara.

 

Clicca per ingrandire

Da Kenmare inizia il giro della penisola di Beara, che costeggia il fiordo con incredibili vedute che si estendono oltre lo stretto braccio di mare alla riva opposta di Iveragh, fino a quando deviamo verso sud, attraversando la dorsale delle Caha Mountains, la' dove e' meno elevata (troviamo comunque in certi punti pendenze che superano il 15 per cento...). Attraversando soltanto alcune frazioncine che si notano pero' a chilometri di distanza a causa dei brillanti colori con i quali sono dipinte le case, scendiamo verso la costa dalla parte opposta, per fare sosta nel piccolo porto di Castletownbere, un paesino dove alla sera ci si ritrova al pub ad ascoltare musica dal vivo; tra il pubblico ci sono anche alcune signore con i bambini in braccio: gli irlandesi a quanto pare si ritrovano al pub con tutta la famiglia.

 

Clicca per ingrandire

La tappa seguente segue la costa della Bantry Bay (un' altra insenatura, che pero' questa volta hanno deciso di non chiamare river), fino appunto a Bantry, il centro principale della costa ovest della contea di Cork. Qui l'attraversamento della baia si puo' fare anche in barca, col vantaggio principale, rispetto alla bici, di poter ammirare i branchi di foche che la popolano. Si riparte poi in direzione sud attraversando un' altra cresta di colline, che forma l'ossatura dell' ennesima penisola di questa costa cosi' frastagliata, per arrivare a Schull.

 

Clicca per ingrandire

Il mare che si apre davanti a questo porto non e' piu' un fiordo pero', ma l'oceano. Siamo all' estremita' sud- occidentale dell' Irlanda, e il piccolo scoglio che si vede in lontananza altro non e' che il Fastnet Rock, celebre per aver dato il nome alla regata velica della quale costituisce appunto il giro di boa. Il numero di librerie di Schull, assolutamente sproporzionato per un paese cosi' piccolo, testimonia l'elevato interesse degli irlandesi per la cultura.

 

Clicca per ingrandire

Nel tratto di mare di fronte a Schull si trovano alcune isole che si possono raggiungere in battello, e il cui interesse, oltre al suggestivo paesaggio, e' quello di essere uno dei pochi posti della regione dove sopravvive la lingua gaelica. Da Schull si ritorna a Killarney in due tappe, attraverso le colline dell' interno, che qui chiamano "montagne", le Sheny Mountains, un paesaggio di nuovo dall' aspetto quasi alpino, fatto di pascoli, boschi di conifere, laghetti e torrenti dove ci azzardiamo perfino a fare un bagno, incuranti sia delle temperature polari dell' acqua, che della schiuma gialla che ne colora la superficie (anche perche' sappiamo che non e' prodotta dall'inquinamento, ma dalla torba)..

 

Clicca per ingrandire

Una rinfrescata ci vuole, comunque, perche' oltre al paesaggio, anche le salite ci fanno capire che dopotutto non siamo esattamente in pianura, piu' di tutte quella che porta al Top of Coom dove facciamo una sosta al Creedon Pub, all'interno del quale una targa ci informa che ci troviamo nel "pub piu' alto d'Irlanda". Vero o no, quello che e' certo e' che la strada per arrivarci non e' in discesa.

Per continuare il viaggio in Irlanda Clicca qui


[Home Page]-|-[ Francia]-|-[ Irlanda]-|-[ Italia]-|-[ Germania]-|-[ Scozia]-|-[ Stati Uniti]